Il meglio e il peggio della doppia amichevole che il Torino ha affrontato a La Turbie: in difesa Coco sbaglia tanto, buona prova di Anjorin
Centottanta minuti, divisi tra due match. Così Marco Baroni ha potuto testare con maggior minutaggio la squadra in vista dell’esordio ufficiale previsto fra meno di tre settimane. L’occasione di testare i nuovi arrivati e di oliare certi meccanismi, con diverse soluzioni tattiche. Ecco i Top e i Flop del match.
I Top
ABOUKHLAL: buono l’impatto con la nuova realtà. Certo, è ancora calcio estivo e lo si dovrà osservare meglio quando le partite inizieranno a contare, però è evidente che l’ex Tolosa ha avuto buoni spunti specialmente nella prima delle due gare, quella di ieri, in cui ha provato a mettersi in mostra ma ha pure dato una mano alla squadra.
ANJORIN: ieri è tornato in campo dopo che con la Cremonese non era nemmeno andato in panchina. L’inglese ha mostrato qualche pezzo del suo repertorio, dando l’impressione di poter dare imprevedibilità se al meglio fisicamente. Suo lo spunto per Gineitis nel gol del momentaneo vantaggio granata di ieri.
I Flop
COCO: male ieri, male oggi. Solo un’amichevole, certo, ma il numero 23 non ha di certo mostrato la versione migliore di sè. Errori sui gol, come questa mattina in occasione del vantaggio del Monaco, che rendono la sua prestazione decisamente da dimenticare.
DEMBÈLÈ: asfaltato oggi da Outtara sulla fascia – proprio il giocatore che il Torino sta seguendo – combina anche un pasticcio in occasione del raddoppio del Monaco, quando nel tentativo di difendere la porta e l’uscita del portiere, lo colpisce, prima che il pallone venga raccolto e depositato in rete.
ILIC: dopo il bel gol contro la Cremonese e la prestazione comunque convincente, col Monaco è un passo indietro. Se il precedente era l’Ilic dell’inizio della scorsa stagione, quello visto in questo doppio confronto somiglia più al serbo nella sua fase discendente.

coco, uno dei più scarsi e svagati difensori passati da queste parti negli ultimi 30 anni andava convinto (anche con dei soldi) ad accettare una delle due offerte pervenute; però braccino è un barbone ed adesso si tiene sulle croste questo scarsone strapagato portato da quel p.i.ciu di vaganti, e… Leggi il resto »
pur con la tara dell’amichevole agostiana, si è visto il gap tecnico tattico, a parziale discolpa, la nuova guida tecnica e la rosa incompleta nei futuri titolari…
Come possa Dembelè essere un giocatore professionista è un vero mistero. C’è davvero una speranza per tutti.